Francesca e Andrea

Un festoso matrimonio sulle colline di Firenze

Location: Villa Il Garofalo

Catering: Galateo Ricevimenti

Fiori: Il Fiorista, Eventsdesigncompany

Vestito: Francesca Piccini, Milano

Mua: Tiziana Lucarini, Prato

Capelli: Hair 51, Prato

Confetti: Caterina Ricci, Candcweddings

Ogni matrimonio, in Altreluci, è a sé: differente, personale, unico.

Perché uniche sono le personalità e

i caratteri che animano gli sposi. E, quello che vogliamo raccontarvi oggi, in questa commistione di

parole e immagini, è il wedding di Francesca e Andrea: un matrimonio 100% local.

Sì, “local” è il termine che meglio designa questa giovane coppia, così allegra, vivace e, soprattutto, è

l’espressione che meglio sa tracciare i confini e le sfumature della giornata che li ha visti protagonisti

con il loro “sì”.

Un matrimonio toscano tra classicità e allegria.

Quello di Francesca e Andrea è stato, a tratti, un matrimonio classico e, a tratti, una festa sotto ogni punto di vista; una continua trasformazione che le fotografie hanno saputo fermare nel tempo: ogni scatto, un piccolo tassello di una giornata in allegrissimo fermento.

Partiamo dalla preparazione, tra le mura delle rispettive case, abbracciando in pieno lo spirito più tradizionale; fino alla cerimonia, con la sua magnifica location, nel pieno centro di Fiesole: la Cattedrale di S. Romolo, preziosissimo gioiello romanico la cui torre campanaria si staglia verso il cielo, ed è visibile da tanti punti della città.

Così, già dai primi scatti, si delineano le personalità dei due sposi: l’emozione controllata di Francesca, attenta ai dettagli; la scanzonatura di Andrea, che brinda con gli amici. Fino all’arrivo nella location prescelta per la cena e la successiva festa: Villa il Garofalo, una tipica villa toscana con la sua apertura totale sul panorama fiorentino, visto dal suo giardino esclusivo, quasi come se la città e la Villa si unissero in un abbraccio.

E, in questo abbraccio, la festa ha preso vita; l’eleganza rilassata della cerimonia e della cena ha lasciato spazio, gradualmente, a una festa dove il divertimento l’ha fatta da padrone.

Per un fotografo di matrimoni, immortalare - scatto dopo scatto - questi cambiamenti, questo caleidoscopio di espressività, è senza dubbio uno dei momenti lavorativi preferiti, dando così agli sposi una traccia perfetta di tutto ciò che hanno vissuto ma, soprattutto, di tutte le emozioni che anche ospiti e amici hanno provato: insomma, solo così si può dire di aver creato uno shooting a tutto tondo, immersivo e vivido, che non tralascia nessun sorriso, nessun dettaglio.